Competenze personali sul cv

Competenze personali sul cv

Riempire un documento di informazioni personali per creare un curriculum solo all'apparenza è un'operazione facile: bisogna infatti fare attenzione a tante diverse cose ed elementi da aggiungere o evitare. Tra queste, le proprie competenze personali, che possono fare la differenza quando si cerca lavoro.

Competenze personali: cosa sono?

Specificare le proprie competenze personali, chiamate anche qualità, non è una delle cose più comuni in Italia quando si redige un curriculum vitae. In realtà, ponendo l'accento su chi si è e sulla propria personalità si può fare una buona impressione sul datore di lavoro a cui ci si presenta. O, al contrario, si può fare anche una cattiva impressione. Ovviamente non è in alcun modo obbligatorio fornire queste informazioni e ognuno è libero di decidere se aggiungerle o meno al proprio cv!

Quali competenze e qualità menzionare?

Come abbiamo visto quando abbiamo parlato di competenze professionali, esistono 3 tipi di competenze: le trasferibili, le tecniche e le adattive. Le qualità personali sono quelle che vengono chiamate competenze adattive e sono legate alla personalità di ciascuno di noi: infatti anche se non ce ne rendiamo conto, la nostra personalità è sempre con noi e influenza il nostro modo di rapportarci agli altri e al mondo del lavoro. Le competenze adattive, le qualità, possono essere innate oppure essere state acquisite nel corso degli anni: in tutti i casi, sono i tratti che definiscono chi siamo.

Valutare la posizione per la quale ci si candida, i propri punti di forza e le qualità richieste anche se non esplicitate è il primo passo per valutare cosa inserire.

Un ottimo modo per capire quali qualità inserire è prendere parte ad un testo psicoattitudinale, che aiuterà a capire quali sono le proprie attitudini facendo chiarezza.

Quali sono i vantaggi che specificare le qualità sul cv possono portare?

Inserire le proprie qualità, senza esagerare nè enfatizzare troppo, può essere vantaggioso per diversi motivi. Le qualità personali infatti:

  • Danno un tocco personale al curriculum, consentendo ai recruiter di capire un po' di più chi hanno davanti e di conoscerne i punti di forza;
  • Aiutano a dare un'immagine positiva del candidato;
  • Mettono in evidenza elementi che possono essere utili per la posizione.

I tre elementi messi insieme, chiaramente, avvantaggiano un candidato rispetto ad un altro se utilizzati correttamente.

Quali sono gli svantaggi che specificare le qualità sul cv possono portare?

Ovviamente specificando le proprie qualità su un cv si può incorrere in una discriminazione preventiva: mettiamo il caso il candidato abbia scritto, per esempio, di essere un buon leader, il recruiter potrebbe decidere di non considerarlo preferendo un candidato meno esplicito e meno leader, così da mantenere un certo equilibrio nel team. Questo, a prescindere dalle esperienze professionali, che potrebbero non bastare. Senza contare che se le qualità inserite sono banali e troppo comuni, l'impressione di un recruiter potrebbe essere estremamente negativa.

Quali sono le qualità alle quali un recruiter presta maggiormente attenzione?

Alla luce di quanto sopra, quali sono le qualità alle quali un recruiter presta più attenzione quando valuta i candidati per una posizione? Possiamo classificare in base a delle categorie generiche: intelligenza, cordialità, integrità, coraggio, leadership, resilienza. In base a queste categorie, queste sono alcune delle qualità che un recruiter guarda con maggiore attenzione (sempre tenendo conto che devono essere supportate da esperienze lavorative e competenze professionali di un certo tipo!):

  • Autonomia
  • Disciplina
  • Dinamismo
  • Spirito di squadra
  • Motivazione
  • Creatività
  • Passione
  • Proattività
  • Adattabilità
  • Puntualità
  • Curiosità
  • Versatilità
  • Organizzazione
  • Coinvolgimento/Entusiasmo.

Come presentare le proprie qualità sul curriculum

Una volta individuate le qualità da inserire, come si presentano sul curriculum in modo che siano efficaci? L'elemento da tenere sempre in considerazione è la brevità: un cv lungo è un cv noioso e come tale le informazioni che si inseriscono devono essere pertinenti e non occupare troppo spazio. Allo stesso tempo, non devono essere presenti errori di ortografia e grammatica.

Se ti presenti per un posto in banca, potrai specificare le seguenti qualità:

"Organizzato, attento, motivato e concreto."

Se ti presenti per un posto come social media manager, potrai invece scrivere:

"Creativo, sempre sul pezzo, proattivo e sorridente".

Mai focalizzarsi su elementi specifici della propria personalità, a meno che richiesti dalla posizione lavorativa. Per esempio, se ci si candida come babysitter potrebbe essere bene aggiungere:

"Amante dei bambini, sorridente, risoluto, disponibile".

Può capitare di volersi dilungare specificando dove e come si sono acquisite certe qualità, ma bisogna sempre ricordare che un recruiter deve valutare diversi cv durante la giornata ed entrare troppo nello specifico non aumenta le opportunità di essere richiamati per un colloquio conoscitivo.

Parlare delle proprie qualità durante un colloquio

Una volta che le proprie qualità sono state specificate sul cv, ci si deve aspettare almeno una domanda sulle stesse in fase di colloquio. Non solo, perché l'intero colloquio potrebbe essere volto a scoprire se davvero le qualità inserite sono reali o sono state enfatizzate. E' bene dunque davvero fare attenzione a cosa si scrive, per evitare di fare brutte figure in fase di colloquio, ed evitare di mentire.

Mentire sulle proprie qualità solo per fare bella figura in fase di recruiting può portare problemi e imbarazzo.

Come inserire le competenze personali sul cv usando CVwizard

Per aggiungere le tue qualità sul cv usando CVwizard, clicca su sezione "Capacità". Nell'apposito campo Capacità indica la tua qualità. Se clicchi su Aggiungi Capacità puoi aggiungere altre qualità, seguendo sempre lo stesso procedimento.

Ricordati di essere onesto e preciso quando inserisci le tue attitudini!

Ricapitolando

  • Le qualità personali possono essere l'elemento in più di un cv ma possono essere omesse;
  • Quando si aggiungono le proprie competenze personali su un cv, si deve essere onesti, brevi e specifici;
  • Mai mentire per impressionare chi legge: in fase di colloquio le bugie verranno scoperte e il candidato smascherato facilmente;
  • Evitare sempre qualità banali o che non hanno alcun legame specifico con la posizione lavorativa.

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