Hobby e interessi curriculum: Personalizza il tuo CV

Hobby e interessi sul curriculum

Nel momento in cui compiliamo il nostro cv, tra le tante domande che ci facciamo ce n'è una che ricorre di frequente: quali sono le informazioni davvero importanti da aggiungere, per evitare che documento sia troppo lungo ed eccessivamente corposo? Perché se è vero che ci sono dati dai quali è impossibile prescindere, ce ne sono altri che possono essere omessi. In questa guida trattiamo nello specifico di Hobbies e Interessi, scoprendo se e quando è bene citarli sul nostro curriculum vitae.

Il curriculum, la sua formattazione, il suo editing e il suo stile, dice moltissimo di un candidato; bastano pochi elementi per fare in modo che il recruiter abbia una visione d'insieme della persona che si sta candidando per una determinata posizione. Se è infatti vero che dai dati fondamentali, e soprattutto esperienze professionali e di studio, si possono ricavare informazioni importanti sul percorso di un candidato, sono altri dati che possono fare la differenza in fase di recruiting. Hobbies e interessi, insieme ad esperienze extracurriculari di rilievo, sono proprio gli elementi su cui puntare quando si scrive un cv che si vuole abbia un impatto su chi lo legge.

Hobby in cv: è obbligatorio inserirli?

Inserire i nostri hobbies sul cv non è affatto obbligatorio e infatti in passata era una pratica del tutto sconsigliata, per evitare di mescolare il piano lavorativo con il piano privato. Oggi, invece, basandosi sul modello anglosassone sono sempre di più quelli che aggiungono questa informazione sul loro curriculum, per permettere al datore di lavoro di avere una visione d'insieme della persona che si ha davanti, valutandola all'inizio non solo per i suoi meriti professionali ma anche in base alle altre esperienze extra.

Perché può essere utile menzionare i propri hobbies sul cv

Se scegli di inserire i tuoi passatempi sul cv, la cosa potrebbe andare decisamente a tuo vantaggio. Si tratta infatti di un modo per farsi conoscere più approfonditamente, per raccontare qualcosa in più di sé a chi dovrà valutare.

Non è poi impossibile trovare, dall'altra parte, una persona interessata alle tue stesse cose e questo, sempre considerando che i recruiter sono esseri umani e in qualche modo influenzati dalla loro percezione delle cose anche in fase di valutazione, potrebbe decisamente rappresentare un vantaggio competitivo rispetto agli altri candidati.

Se poi i tuoi hobbies hanno in qualche modo a che fare con la posizione per la quale ti candidi, il vantaggio di inserirli è ancora più evidente, a patto di non esagerare con le informazioni (come vedremo più avanti).

Facciamo qualche esempio

Ti candidi per una posizione lavorativa come "Manager di sala in un ristorante", possiedi tutte le competenze e le esperienze richieste e in più sei appassionato di cucina e frequenti regolarmente corsi di vario tipo per apprendere la materia. I tuoi hobbies, anche se non dovrai lavorare ai fornelli, ti aiuteranno sicuramente in fase di selezione, rappresentando il comun denominatore con l'azienda alla quale ti stai presentando.

Ti candidi per una posizione lavorativa come Commercialista, oltre alle competenze e alle esperienze hai anche una passione particolare: gli scacchi. La particolare natura di questo hobby lo rende particolarmente pertinente con la posizione per la quale ti stai candidando: richiede concentrazione, mente aperta ma allo stesso tempo metodo. Insomma, in questo caso un hobby che all'apparenza non ha nulla a che fare con il lavoro risulta invece essere molto pertinente e dunque rappresentare un vantaggio in fase di selezione.

Interessi e passatempi pertinenti con la posizione, costituiscono un vantaggio competitivo.

Quando non menzionare i propri hobbies sul cv

Il risvolto della medaglia rispetto ai pro sono, ovviamente, i contro che possono verificarsi se e quando si inseriscono i propri passatempi nel cv.

Si tratta infatti di informazioni personali e non è detto che debbano essere esplicitate: del resto, un datore di lavoro deve valutare un candidato per le sue caratteristiche professionali e la sua flessibilità in questo senso, non in base ad altri dati che potrebbero svelare particolari della sua vita privata insignificanti ai fini lavorativi.

Se poi gli hobbies non hanno nulla a che vedere con il lavoro che si vuole ottenere, menzionarli diventa una ridondanza che può essere vista come un inutile di più.

Facciamo ancora un paio di esempi.

Ti candidi per una posizione come Analista Contabile, hai tutte le caratteristiche richieste a livello professionale e di esperienza. Il tuo hobby principale è lavorare a maglia: quanto è utile inserire questa informazione nel cv, considerando che non va ad aggiungere nulla alla posizione per la quale ti stai candidando?

Ti candidi per una posizione come Infermiere, con esperienza e professionalità acquisita negli anni; tra i tuoi hobbies ci sono i giochi di società, informazione del tutto superflua rispetto al tuo potenziale nuovo lavoro e che racconta una parte di te non interessante ai fini lavorativi e totalmente privata.

Quali hobby aggiungere e quali non menzionare sul cv

Alla luce di quanto sopra, ecco per te una lista (non esaustiva, ovviamente) di hobby e passatempi da aggiungere e non aggiungere sul tuo cv.

Hobby da menzionare

  • Suonare uno strumento musicale
  • Sports
  • Tutti gli hobby creativi (cucito, disegno, fotografia, etc)
  • Hobby che aiutano ad imparare qualcosa di nuovo (una lingua, una competenza, etc)
  • Etc.

Ciascuno di questi hobby, infatti, può raccontare molto di te e della tua attitudine, per cui può essere un ottimo modo per fare breccia nel cuore di un recruiter. Per esempio, se suoni uno strumento musicale trasmetti agli altri la sensazione di essere una persona creativa, se pratichi uno sport che richiede perseveranza, come la corsa per esempio, trasmetti la sensazione di essere una persona caparbia o ancora, se il tuo hobby è imparare una nuova lingua, la sensazione che trasmetterai è quella di essere una persona curiosa e desiderosa di mettersi alla prova.

Hobby da non menzionare

  • Gioco d'azzardo
  • Videogiochi
  • Sport pericolosi
  • Etc

Anche in questo caso, questi passatempi possono dire molto (o troppo) di te e siccome sono molto particolari e percepiti come negativi in linea generale, possono farti male in fase di selezione. Per esempio, se giochi d'azzardo potresti essere percepito come una persona poco affidabile, se giochi ai videogiochi potresti essere visto come un adulto mai cresciuto e se pratichi sport pericolosi potresti essere percepito come una persona sempre in cerca di adrenalina, e dunque poco affidabile sul posto di lavoro.

Ricordati che se non hai hobby è bene non menzionarlo sul cv, ma evitare di inserire informazioni in merito.

Indicazioni utili per inserire hobby e passatempi sul curriculum

Se decidi di seguire il modello americano e anglosassone e vuoi inserire hobby e passatempi sul cv, ricordati di tenere a mente queste poche regole, che ti permetteranno di aggiungere questa informazione in maniera coerente con il tuo curriculum vitae:

  • Indica solo hobby e interessi qualificanti per la posizione per la quale ti stai candidando;
  • Indica al massimo 4 hobby o passatempi, per evitare che queste informazioni vengano viste, dall'occhio del recruiter, come più importanti di quelle più importanti come esperienza professionale e scolastica;
  • Non menzionare eventuali passatempi considerati "borderline" oppure quelli che potrebbero connotarti negativamente
  • Non aggiungere troppo testo ma limitati a segnalare i vari hobby su linee separate, usando specifici termini (per esempio: Cucina/Cucinare se il tuo hobby è, appunto, cucinare).

Come inserire hobby e interessi sul tuo cv con CVwizard

CVwizard ti consente di personalizzare al meglio il tuo cv senza renderlo eccessivamente lungo e ridondante. Per questo puoi inserire hobby e interessi sul tuo cv con CvWizard seguendo questa semplicissima procedura. Nella scheda Contenuto clicca su Hobby e interessi e riempi il campo apposito. Per aggiungere altri hobbies, clicca su AggiungiHobby e segui la stessa procedura descritta sopra. Non dimenticarti di dare un'occhiata ai Suggerimenti che ti aiuteranno a personalizzare al meglio questo campo.

Ricapitolando

  • Hobbies e interessi possono rivelare molto di te in fase di selezione lavorativa, quindi è una carta che va giocata con cautela e in maniera intelligente;
  • Inserire hobbies pertinenti alla posizione per la quale ti candidi, può rappresentare un vantaggio in fase di selezione;
  • Inserire hobbies non pertinenti alla posizione per la quale ti candidi, può rappresentare uno svantaggio in fase di selezione e vanificare tutto il cv;
  • Se segui delle regole specifiche per inserire i tuoi interessi sul cv, lo stesso ne sarà arricchito ma non appesantito.

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